Storie di passione, amore, coraggio e talento. Una fotografia dei valori e dei sentimenti dei sognatori di oggi. Uno sguardo curioso e aperto, al di là di preconcetti e luoghi comuni…
“Torino è casa nostra” edito da “Compagnia delle Lettere”, è un libro che ci mostra una Torino poco conosciuta, quella degli immigrati che ogni giorno la scoprono, la vivono e la sentono come la loro casa.
Nel libro, curato da Francesco Vietti, un gruppo d’immigrati immagina come associare stanze e quartieri e le loro testimonianze parlano di una città non esattamente uguale a quella che conosciamo.
La formula è ancora quella coinvolgente e vincente della descrizione che parte dalle associazioni tra i quartieri, le piazze, gli elementi della natura da un lato e le varie parti di una sola casa dall’altra. (il soggiorno, l’ingresso, il bagno ecc…).
Quello che emerge è la varietà delle interpretazioni: ognuno dei venti immigrati intervistati posiziona le componenti di uno stesso appartamento secondo i propri percorsi e le proprie abitudini personali.
“Lo scopo del libro è di scoprire come Torino è vista in modo diverso da persone che provengono da Paesi lontani, geograficamente e culturalmente. Così, prima di ogni altra molla, è stata la curiosità a spronare i promotori del progetto che ha dato vita a questo libro”. Lo afferma Vietti che, oltre ad essere il curatore principale dell’opera, è anche insegnante in uno degli istituti che collaborano con il “Centro Interculturale della Città di Torino” e con “Associazione Culturale Nausicaa”.
Ascolta l’intervista realizzata a FRANCESCO VIETTI all’ interno del programma“ I Have a Dream… sotto il cielo dell’ Africa”. su www.afriradio.it